Una dotta disquisizione, durante la presentazione alla stampa europea del nuovo modello, ha stabilito che il Murano, crossover Nissan di alta gamma, è maschile in contrapposizione all'isola veneziana che gli ha dato il nome. Scelta ancor più giustificata da questa seconda generazione del 4x4 giapponese che, rinnovando il già corposo design precedente, sfoggia linee più muscolose, un frontale proiettato in avanti, fiancate tese e finestrature dal taglio triangolare, soprattutto verso la coda, a sottolineare il movimento dinamico del corpo vettura.
Dimensioni importanti
Il tutto con dimensioni importanti in lunghezza, larghezza e altezza. Nell'ormai totale globalizzazione dei mercati, e in parte anche dei gusti, soprattutto pensando al pubblico europeo più esigente di quello nordamericano, i designer hanno lavorato a fondo dentro l'abitacolo, con risultati di tutto rispetto.
La plancia, moderna e realizzata con cura, ha i suoi punti focali nella strumentazione di tono sportivo (con tre elementi circolari) e nella console centrale, di generose dimensioni, dove trovano posto tutti i comandi più importanti, nonché il navigatore satellitare il cui schermo da 7" serve anche per la telecamera posteriore di manovra.
Anzi, le due telecamere, con la seconda inserita nel retrovisore esterno destro per tenere sotto controllo pure la fiancata. Come si addice a un crossover che vuole porsi in concorrenza con i migliori della categoria premium, il Murano gioca con generosità la carta del full optional, mettendo in primo piano la chiave intelligente e l'avviamento con pulsante in plancia, il climatizzatore automatico bi-zona, l'impianto audio Bose, il sistema Bluetooth integrato, gli interni in pelle, i sedili elettrici e riscaldabili.
Due i livelli di allestimento: Acenta e Tekna. Quest'ultimo prevede anche il tetto panoramico e il pollone, entrambi apribili elettricamente, mentre per entrambe le versioni è disponibile, in opzione, un sistema di intrattenimento posteriore con Dvd e schermo che scende dal padiglione. Al consistente aggiornamento estetico e di contenuti fanno riscontro importanti novità tecniche. Il motore, pur restando l'originale V6 a benzina 3.5, è stato aggiornato e usufruisce anche di una nuova mappatura della centralina. In tal modo ha guadagnato 22 Cv ed è migliorato nella disponibilità di coppia motrice, avvantaggiandosi in consumi ed emissioni.
Una guida più brillante
La trazione, integrale permanente, segue il collaudato schema Nissan All Mode 4x4-ì a gestione elettronica. Anche in questo caso l'evoluzione ha portato a un più equilibrato funzionamento, a vantaggio della tenuta di strada e della fluidità di marcia. La guida è più brillante a grintosa, anche perché il cambio automatico Cvt a variazione continua, ampiamente aggiornato nei componenti e nella logica di gestione, risulta più reattivo soprattutto se utilizzato in modalità sequenziale.
Considerando la categoria in cui s'inserisce e il propulsore a benzina, il Murano non è destinato a grandi numeri: l'obiettivo di Nissan Italia è, per ora, quello di targarne circa 300 in 12 mesi. Ma all'orizzonte (debutto previsto nel 2010) c'è un'unità a gasolio prestante e realizzata, si dice, su misura. E allora la musica potrebbe cambiare.